IMPERMEABILIZZAZIONE CON MEMBRANE BITUMINOSE A CALDO
Quale mano di primer di preparazione del fondo, sul sottofondo pendenziato in cls o cemento alleggerito o sabbia/cemento, si procede con l’applicazione in opera, a mezzo airless o rullo, di una mano di vernice bituminosa a base acrilica, data in ragione di gr/mq 300 circa
Successivamente si realizza il vero e proprio manto impermeabile creato mediante posa in opera a fiamma (prodotta da bruciatore a gas propano dotato di valvola di sicurezza e dispositivo contro il ritorno di fiamma), in completa aderenza, di un doppio strato di membrana bituminosa prefabbricata elastoplastomerica generalmente dello spessore di mm 4,00, costituita da componenti a base di bitume distillato modificato con polipropilene e da una armatura in tessuto non tessuto di poliestere da filo continuo o velo di vetro in modo da conferire alla membrana eccellenti caratteristiche meccaniche,ottimi allungamenti alla rottura ed eccezionali resistenze al punzonamento.
La membrana da posare è prefabbricata in rotoli dimensioni m 1,00 x 10,00. Questi rotoli vengono tagliati nella misura necessaria, poggiati sul sottofondo e srotolati fino ad ottenere una corretta sovrapposizione tra i teli attigui. I teli così posizionati verranno poi riavvolti su se stessi e sfiammati nella loro parte inferiore durante lo srotolamento definitivo. Per favorire l’adesione al supporto l’operatore, una volta applicato il telo impermeabile, genera con i piedi, indossando scarpe antinfortunistiche ignifughe, una leggera pressione sulla superficie a vista.
Le giunzioni tra un telo e l’altro vengono “stuccate” longitudinalmente spalmando il refolo di membrana semi-fusa che fuoriesce tra i teli per effetto della termofusione mediante l’uso di cazzuolino metallico arroventato.
Generalmente è poi prevista una protezione del manto impermeabile realizzata mediante posa in opera di due fogli di polietilene di spessore mm 0,20 o di uno strato di tessuto non tessuto del peso di gr/mq 300 circa
La protezione dei risvolti verticali del manto impermeabile può essere eseguita mediante la posa di un pannello in polistirolo espanso (o materiale similare) spessore 10 mm per l’altezza del risvolto verticale oppure, se lasciati a vista, mediante l’applicazione, quale secondo strato di una membrana bituminosa prefabbricata dotata di auto protezione con scaglie di ardesia sulla faccia “a vista”
La protezione della sommità del risvolto verticale del manto impermeabile viene generalmente eseguita mediante fornitura e posa in opera di una scossalina tipo banda del sole, completa di fissaggi e sigillatura superiore
Completano l’opera la fornitura e posa in opera di bocchettoni del diametro ø 80-100-120, opportunamente predisposti al di sotto della membrana e dotati di flangia sulla quale saldare il telo impermeabile e codolo verticale da inserire nelle tubazioni di scarico.
Il rivestimento impermeabile di eventuali giunti di dilatazione avviene mediante posa in opera di una striscia di membrana bituminosa sagomata ad omega rovescia, inserimento di cordolo comprimibile tondo in polietilene espanso a cellule chiuse diametro 40 ÷ 60 mm e striscia di membrana bituminosa SBS non armata, allungamento 1000% sagomata ad omega e posta sul cordolo comprimibile e saldata al piano